Le maglie da calcio sono tantissime, esattamente come le squadre che le indossano. Dopo 12-15 ore attraverso le maglie della garza andrà fatta percolare l’acqua, e sostituita con acqua fresca dopo aver aperto la garza di copertura per effettuare il rabbocco del liquido e la sostituzione della copertura con una garza nuova. Il primo passo è quello di effettuare un lavaggio profondo e accurato, per poi provvedere all’eliminazione dell’acqua in eccesso anche aiutandosi con un colino a maglie strette. I germogli sono anche una discreta fonte di fibra alimentare. I germogli di soia sono un alimento poco calorico: 100 g di germogli apportano solo 30 kcal. Ma quali sono le modalità di cottura di questo prodotto, soprattutto nella sua variante perlata? Decorticato: è un orzo sottoposto a processi meccanici per eliminarne la parte più esterna, affinché venga ridotta la fase d’ammollo e i tempi di cottura. Come già anticipato, il grande vantaggio dell’orzo perlato è l’eliminazione dei tempi d’ammollo, affinché il cereale possa essere immediatamente utilizzato per le proprie ricette. Il grande vantaggio è l’eliminazione dei tempi d’ammollo, anche se la perdita in fibre è ben più importante rispetto alle altre varietà. I germogli di soia sono anche una buona fonte di fitosteroli: 15 mg ogni 100 g di prodotto.
In alternativa a questo procedimento, si può procedere con un’iniziale e velocissima tostatura in padella con dell’olio extravergine d’oliva, oppure a un soffritto di cipolla e verdure a scelta, per insaporire il prodotto. Per la seconda modalità, invece, si procede come nella classica preparazione di un riso, quindi con la tipica tostatura iniziale in un soffritto di cipolla e l’aggiunta di brodo fino a completo assorbimento. Si ispirano a quelle del 1964, quando per la prima volta i Reds utilizzarono un completo interamente rosso. Da adorare prima di ogni gara della Nazionale. La prima volta risale al 5 aprile 1916 quando una selezione mista di calciatori dell’Inter e del Milan, vestiti in maglia azzurra (in onore della nazionale italiana) con stemma della città di Milano sul petto, vinse 4-0 contro una rappresentativa formata da calciatori delle altre squadre milanesi. Il 30 novembre segna la sua prima rete con la sua nuova maglia siglando il 2-2 contro il Panthrakikos, sua ex-squadra contribuendo alla vittoria del PAOK per 3-2. iene votato Calciatore greco dell’anno nel 2014 e il 4 febbraio 2015, segna la sua seconda rete contro l’OFI Creta allenata Nikos Anastopoulos, una vecchia conoscenza del calcio italiano e appena subentrato a Gennaro Gattuso.
I germogli di soia sono una buona fonte di lecitina, un fosfolipide emulsionante che nel nostro organismo svolge una funzione strutturale: è un componente essenziale delle membrane cellulari. I lipidi dei germogli di soia sono per la maggior parte polinsaturi e sono privi di colesterolo. Sono quattro le categorie più comuni, comprensive dell’orzo integrale, di quello solubile, del decorticato e del perlato. Si ricorda come la quantità d’acqua dovrà essere tripla rispetto a quella dell’orzo disponibile, inoltre a circa 5-7 minuti dal termine sarà utile aggiustare di sale. Può essere l’arbitro coltivatore di ingiusti cartellini rossi, la suocera sabotatrice o l’amico tifoso-contro, i gufi pallonari si annidano dove e quando meno te lo aspetti. I semi di soia secchi devono essere riposti un un contenitore pulito, di plastica o vetro, e coperti di acqua. Riporre il contenitore e attendere 1-2 giorni ancora per aprire il vaso, infine consumare dopo accurato lavaggio i germogli freschi.
A questo punto il contenitore andrà riposto in un luogo tiepido lontano dalla luce diretta. Non è un caso quindi che la parte frontale sia caratterizzata da questo motivo che “riprende il flusso di acqua delle paludi al chiaro di luna”, come affermato dalla società sul suo sito ufficiale. Interessante, dal punto di vista salutistico, è il contenuto di fitoestrogeni: hanno dimostrato di possedere buone qualità antiossidanti ed estrogeniche, ossia sono in grado di mitigare i disturbi causati dalla carenza di estrogeni tipici della menopausa. Non tutte le varietà d’orzo sono però uguali e, soprattutto, seguono medesime tempistiche di cottura. Le peculiarità dei primi due gruppi sono molto semplici da comprendere, perché già comprensibili dal nome: l’orzo integrale conserva appieno tutte le caratteristiche del cereale poiché non sottoposto a raffinazione, quello solubile è invece dedicato alla creazione di bevande, quali il famoso caffè d’orzo. Sono una buona fonte di proteine e grassi: il 7% ed il 2% del peso rispettivamente.