Il bello del calcio è che è una passione comune per tutta la famiglia. “Scarsa manutenzione delle strade secondarie nel comune di San Casciano: come ad esempio via Malafrasca… 6) Gli oggetti del gruppo di compatibilità D o E possono essere imballati in comune con i loro propri mezzi di innesco, che non siano muniti di almeno due efficaci dispositivi di sicurezza (vale a dire dei mezzi di innesco che sono assegnati al gruppo di compatibilità B) sotto riserva che, a parere dell’autorità competente del paese di origine, maglie leicester nelle normali condizioni di trasporto il funzionamento accidentale dei mezzi di innesco non comporti l’esplosione di un oggetto. E per tutte le vittime del fascismo e per il popolo italiano dal fascismo gettato in tanta rovina egli dovrà essere e sarà giustiziato. UNROSSOALLAVIOLENZA. Il simbolo della campagna, infatti, richiama il cartellino rosso per esorcizzare insieme a tutte le donne vittime di violenza la paura che vivono ogni giorno. Un giornale fruibile gratuitamente, ogni giorno. Il Gazzettino del Chianti e delle Colline Fiorentine è un giornale libero, indipendente, che da sempre ha puntato sul forte legame con i lettori e il territorio.
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La discontinuità di prestazioni della squadra continuò anche con il nuovo allenatore Eolo Rossi nel campionato 1954-1955, che nel gennaio del 1955 venne allontanato anche per motivi disciplinari e sostituito da Salvatore Giliberti prima e da Gastone Prendato poi, cambiamento che mantenne inalterato l’atteggiamento della squadra (molto sfrontata tra le mura amiche e meno efficace in trasferta) raggiungendo il settimo posto in classifica. La squadra è forte, con Severino e Obdulio Varela, Gambetta, Porta e Rivero che formano l’ossatura della selezione allenata dalla vecchia gloria Pedro Cea. Il Mantova si attiva sul mercato, confermando in rosa i soli Monachello e Mensah, e portando in biancorosso giocatori d’esperienza quali Galuppini, Giacomelli, Burrai e Festa (alla seconda avventura nella squadra lombarda), oltre al nuovo allenatore Davide Possanzini e al nuovo direttore tecnico Christian Botturi. Il 2 settembre il nuovo impianto ospitò così a porte chiuse la gara con l’Atalanta in quanto presentava solo la base della tribuna Main Stand con il cantiere aperto: mancavano la tribuna stampa e gli spogliatoi progettati nella tribuna centrale, così i giornalisti furono posizionati nel settore distinti e i calciatori dovettero utilizzare gli spogliatoi dell’adiacente Palazzetto dello Sport di via Beethoven, struttura che ospitò di fatto anche la conferenza stampa post-gara.
I calciatori più utilizzati in stagione furono Artjoms Rudņevs e Heiko Westermann, con 35 presenze ciascuno (34 in campionato e una nella coppa nazionale). I calciatori più utilizzati in stagione furono Truls Jevne Hagen e Thomas Lehne Olsen, entrambi con 33 presenze (30 in campionato e 3 in coppa), mentre il miglior marcatore fu Tore Andreas Gundersen con 17 reti (di cui 16 in campionato). Arrivata alla sua terza edizione, “Keep Racism Out” è la campagna anti discriminazioni che punta a coinvolgere tutti i protagonisti del nostro sport: dai calciatori agli allenatori, dagli arbitri ai dirigenti delle Società, dai tifosi ai semplici appassionati. E’ la cifra raccolta da Giuseppe Calini, promotore dell’asta delle maglie lilla pro Vajont. Da una parte il genoano Pietro Pellegri (classe 2001) e dall’altra il sampdoriano Dawid Kownacki (classe 1997): le loro maglie ufficiali autografate sono a disposizione dei tifosi di tutta Italia e i due bomber andranno questa volta in gol per la Gigi Ghirotti onlus del professor Henriquet, da oltre 30 anni impegnata nel campo dell’assistenza giornalmente fornita alle famiglie dei malati terminali e di Sla.